mercoledì 30 dicembre 2015

Lupin III - Ruba il dizionario di Napoleone! - Recensione -


Autore: Monkey Punch
Regia: Osamu Dezaki
Musiche: Yūji Ōno
Studio: TMS Entertainment
Rete Nippon Television
1ª TV Jap: 1991
1ª TV Ita:  2001
Durata: 92'


Vi fidereste di quest'uomo?
Questo è uno degli special più brutti mai prodotti. Dopo il precedente special, che si era rilevato ottimo, questo sembra realizzato in fretta e furia (come si fossero ricordati all'ultimo di fare lo special). La qualità generale è medio bassa, con evidenti cali nell'animazione. La trama è brutta. Questo è l'unico special dove il cognome di Fujiko viene pronunciato correttamente mine come vuole la pronuncia giapponese e non Main all'inglese come si è sempre fatto nei doppiaggi italici.


Gli stati membri del G7 si riuniscono per parlare della crisi economico/fiscale che gli affligge (c'è ne dimentichiamo tutti ma la crisi economica colpisce tutti a fase alterne), senza trovare alcuna soluzione al problema, quando tutto sembra perduto uno scienziato afferma di avere la panacea per i lori mali (anche se visto l'aspetto da scienziato da matto io lo butterei fuori senza farlo parlare). Egli afferma che l'unico modo per risanare i loro debiti è trovare il tesoro dei Lupin, dalla esorbitante cifra di 200 miliardi di dollari (Nel doppiaggio italiano viene detto credo erroneamente che il tesoro dei Lupin arriverebbe alla folle cifra di 200 trilioni di dollari.) I governi dei 7 paesi si daranno battaglia per recuperare il malloppo, mentre Lupin è alla ricerca del dizionario di Napoleone per trovare anch'egli il tesoro dei suoi avi. Letteralmente è Lupin vs il mondo.

martedì 29 dicembre 2015

Il ponte delle spie - Recensione -


Titolo originale: Bridge of Spies
Anno: 2015
Durata: 141 min
Genere: drammatico, thriller, spionaggio, storico
Regia: Steven Spielberg
Sceneggiatura: Matt Charman, Joel ed Ethan Coen



Quanto può costare rimanere fedeli ai propri principi? Cosa comporta rimanere fedeli alle regole che ci regolano, quando solo gli stessi organi che dovrebbero farle rispettare ad non rispettare per primi quelle regole? Dove può portare la paure e l'odio? Queste sono alcune delle domande che l'avvocato James B. Donovan sarà costretto a rispondere. Sopratutto quando gli viene chiesto di difendere Rudolf Abel, una spia sovieta, Donovan dovrà decidere se accettare il compromesso o rimanere fedele ai suoi principi. Nel frattempo il pilota di aereo spia U-2 Francis Gary Powers viene abbattuto nei cieli sovietici. Donovan dovrà organizzare lo scambio tra Powers e Abel sul ponte di Glienicke, detto anche il potente delle spie. Inzia una vera e propria lotta di spie per evitare che il mondo cadi nuovamente nelle follie della guerra.

mercoledì 23 dicembre 2015

"Star Wars il risveglio della forza" o quasi - Commento a caldo dopo la visione del film


Titolo originale: Star Wars: The Force Awakens
Paese di produzione: USA
Anno: 2015
Durata: 135 min
Genere: fantascienza, azione
Regia: J. J. Abrams
Sceneggiatura: Lawrence Kasdan, J. J. Abrams, Michael Arndt
Produttore: Kathleen Kennedy, J. J. Abrams, Bryan Burk
Produttore esecutivo: Tommy Harper, Jason D. McGatlin
Casa di produzione: Lucasfilm, Bad Robot Productions

Prefazione 

Ieri sono finalmente andato a vedere "Star Wars il risveglio della forza" e dopo mesi di Hipe posso finalmente dire la mia. Avete presente quando un film vi prende cosi tanto che vedete l'ora di andarlo a vedere al cinema; contate con trepidante attesa i mesi, i giorni, i minuti che vi separano dall'evento; staccate internet per evitare spoilers o ulteriori informazioni per non aspettarvi nulla. Poi arriva finalmente il giorno, ti siedi pronto a combattere l'impossibile, finisce il film e alzandoti ti chiedi: "Ma che cavolo ho visto?" Beh! questa è la sensazione che ho provato . Prima che mi prendiate a sassate come gli ewook o mi facciate saltare in aria come Alderaan vedrò di spiegarmi meglio. Attenzione cercherò di evitare spoilers, ma leggete a vostro rischio e pericolo se non avete visto il film.

martedì 22 dicembre 2015

Lupin III - Il mistero delle carte di Hemingway - Recensione -

ルパン三世 ヘミングウェイ・ペーパーの謎
(Rupan Sansei - Hemingwei pēpā no nazo)
Regia: Osamu Dezaki
Char. design: Noboru Furuse, Yuzo Aoki
Musiche: Yūji Ōno
Studio: TMS Entertainment
1ª TV Jap: 1990
Durata 92 min
1ª TV it. 15 ottobre 2000



Secondo special di Lupin III, sempre diretto da Dezaki, di qualità sicuramente migliore rispetto al precedessore. Possiamo notare in questo Special un Lupin più gigionesco, che vive storie più avventurose e dal respiro più ampio. Inoltre si può notare  in chiave femminile  la prima "Lupin girl" (passatemi il termine).



Lupin è alla ricerca di un'immenso tesoro che il grande scrittore Hemingway avrebbe scoperto durante uno dei suoi famosi viaggi (tanto che dietro al suo suicidio ci potrebbero essere terzi interessati al tesoro), come sempre il furto è solo una scusa per un'avventura più grande. Lupin dopo burrascose vicende scopre che il tesoro si trova sull'isola di Kolkaka. L'isola è in preda da anni della guerra civile tra il presidente Carlos (che ha il bauletto che cela al suo interno le carte di Hemingway che mostrano la posizione del palazzo) e il generale Consano (che detiene la chiave per aprire il bauletto) per il controllo del paese. I compagni di avventure di Lupin, Jigen e Goemon, sono impegnati a risolvere problemi personali e che si troveranno in fazioni opposte sull'isola. Sull'isola è presente anche Maria, donna dal passato doloroso e oscuro, che l'ultima rimasta degli abitanti autoctoni dell'isola gestisce un bar nella terra di mezzo, in cui la banda di Lupin si riunisce per brevi istanti.  

martedì 15 dicembre 2015

Lupin III - Bye Bye Liberty: Scoppia la crisi! - Recensione -

ルパン三世 バイバイ・リバティー・危機一発!
(Rupan Sansei - Bai Bai Ribatii - Kiki ippatsu!)
Regia: Osamu Dezaki
Char. design: Noboru Furuse
Musiche: Yūji Ōno
Studio: TMS Entertainment
1ª TV Jap 1989
Durata 97 min
1ª TV it. 10 ottobre 1999



Lupin scopre che ormai ogni computer delle polizie del mondo è pieno dei suoi dati (ben 16 nastri e 1348 floppy disk, probabilmente per la metà riguardanti foto di Fujiko :P ) e che nonostante i suoi tentativi di furto non potrà mai rubare l'originale, ma solo delle copie facilmente rimpiazzabili (piccola parentesi, ma ci pensate che nell'arco di vent'anni siamo passati dai floppy disk e nastri magnetici alle penne USB e ai cloud? Mi sembra solo ieri quando usavo le penne USB da 125 mb). Preso dallo sconforto si ritira a vita privata per essere solo raggirato come al solito dalla bellezza di turno e con un regalino d'addio di 300 milioni di debiti da pagare.

Nel frattempo Jigen sta organizzando colpo con un suo vecchio amico (che si chiama Rooster) per recuperare il "Super Egg", Lupin ormai sul lastrico si unisce al colpo. Mentre un marmocchio prodigio del computer sembra cercalo per proporgli di trovare per lui un misterioso virus di computer capace di riscrivere tutti i dati di un pc e, sopratutto la persona che lo ha realizzato.

martedì 1 dicembre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodio 25-26



Con quest'ultimo appuntamento finisce questa avventura bloggesca, nonostante la serie sia stata in definitiva una delusione senza pari, i post su "Lupin l'avventura italiana" si sono rilevati quelli più pregni di soddisfazioni e sfida per il mio giovanissimo blog (basta guardare i post più letti e vedrete che sono quasi tutti inerenti a questa serie). Mi sono divertito moltissimo a scrivere delle disavventure di questo Lupin italico (oltre ad essere una comoda valvola di sfogo), spero che tutti voi che avete letto i miei post vi siate divertiti altrettanto (se cosi non fosse mi impegnerò ancora di più la prossima volta). Ma bando alle ciance e parliamo degli ultimi due episodi di questa serie. Episodi tutto sommato sufficienti, ma che purtroppo si incentrano sull'ennesimo mistero (questa volta inerente il sogno di Leonardo Da Vinci "L'armonia del mondo) e su Rebecca Rossellini, vero e proprio emblema di questa serie, tra sciatteria e stupidità.

lunedì 30 novembre 2015

Quando mediaset esportava sigle all'estero

Ci fu un periodo a cavallo tra la fine degli anni 80 e l'inizio degli anni 90 in cui Berlusconi cercò di portare la formula di canale 5 all'estero. Nacquero cosi una serie di sorelle di Canale 5 nei principali stati esteri europei, ci furono: La Cinq in Francia (primo canale di mediaset all'estero e attivo dal 86 al 92);  Tele 5 in Germania (presente dal 88 al 92); e Telecinco in Spagna, ad oggi l'unico canale ancora in attività (dal 1990). Per questi canali era necessario un palinsesto accattivante, per una questione di costi e semplicità molti di essi furono semplici riedizioni di quelli già mandati in Italia, o lievi variazioni delle stessi. Anche i cartoni vennero messi in lista, di solito già mandati da mediaset (all'epoca Fininvest) sul proprio canale, con una semplice traduzione nella lingua locale del doppiaggio italiano, anche se in alcuni casi come per "Max et compagnie" (il nostro: "E' quasi magia Johnny") ci furono ulteriori censure e stravolgimenti rispetto all'edizione nostrana. Ovviamente come ogni cartone che si rispetti c'è bisogno di una sigla che l'accompagni, se inizialmente le sigle usate erano quelle italiane semplicemente tradotte, successivamente si decise di adattare la base musicale che in italia era usata per un cartone con una serie che in Italia aveva un'altra sigla ancora, con risultati per le nostre orecchie mostruosi. Abbiamo così in Francia, Spagna e Portogallo lupin e soci abbandonare il furto per indossare i tacchetti e diventare Holly e banji  (rispettivamente olive et tom in Francia e Campeones in Spagna) o vedere in Germania gli abitanti di Mapple Town a causa della crisi dedicarsi alla pirateria con L'isola del tesoro (in tedesco la sigla si chiama Gold und Rum, ma serie si intitola Die Schatzinsel). L'obbiettivo del post di oggi è quello di mettere alcune sigle per ogni paese che per vari motivi hanno suscitato l'ilarità o lo stupore nella mia persona.

martedì 24 novembre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodio 23-24



Siamo ormai arrivati agli sgoccioli di questa serie animata, una serie ormai che si trascina fiaccamente alla conclusione (anche se ormai mi ero affezionato ad questo piccolo spazio settimanale), parliamo di questi penultimi due episodi trasmessi. Essendo ormai alla fine gli sceneggiatori danno il massimo per creare due episodi cosi noiosi che l'attrattiva di guardare invece lo spoglio muro della stanza cominciava ad diventare un'attrazione irresistibile. Come sanno i miei cinque lettori del mio blog questa serie non ha mai riscosso la mia simpatia, a parte qualche raro episodio nel marasma generale, quindi quando la noia e il ribrezzo si fanno imperanti la mia mente comincia a divagare su domande a cui difficilmente avrò risposta. La domanda che frullava nella testa ieri era: Ma Rebecca Rossellini ha un ruolo nella trama generale o dobbiamo intenderla come semplice riempitivo delle imbalsamate avventure del nostro ladro gentiluomo?  Ma poi finita questa serie Rebecca Rossellini che fine farà?

lunedì 23 novembre 2015

Doctor Who di Douglas Adams: Shada (Gareth Roberts) e La Città della morte (James Goss)



Per festeggiare il 52° compleanno della mia serie preferita ho deciso di fare questa recensione, spero che vi piaccia.

Salve oggi vorrei parlarvi di due libri che ho letto ultimamente, entrambi appartenenti alla saga del dottore (o Doctor Who) e scritti per lo show da Douglas Adams (lo scrittore che ha ideato la trilogia in cinque parti: "Guida galattica per autostoppisti"). Adoro sia Docotr Who (di cui sfegatato fan) sia Douglas (anche di lui un sfegatato fan) quindi la notizia della pubblicazione delle sue sceneggiature (quella di Shada è completamente inedita) trasformate in romanzi hanno alzato hai livelli di guardia le esclamazioni giulive della mia scimmia sulla spalla collazionatrice. Sono libri che ogni appassionato di Doctor Who o di Douglas Adams non può farsi sfuggire e che grazie alla Mondadori possiamo finalmente recuperare.

martedì 17 novembre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodio 21-22




Siamo quasi arrivati alla fine di questa serie e gli organizzatori del palinsesto per accorciare l'agonia degli spettatori decidono di trasmettere due episodi ad un'orario questa volta quasi umano. Le puntate di oggi sono forse il simbolo di questa serie; la prima decente ma completamente estranea alla figura di lupin, la seconda caratterizzata da un livello di empatia e umorismo ai livelli di una puntata di un qualsiasi cartone di serie c occidentale. Questa volta vi do una bella notizia, sempre se come ultimamente sta facendo mediaset venga smentito, sembra che alla fine dell'ultima puntata della serie verrà trasmesso un documentario su Lupin (visto il più che eccezionale evento). La notizia qui.

martedì 10 novembre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodio 20



Puntata 20 Non svegliare il drago che dorme aka Il maggiore Nyx alle grandi manovre


Dopo la soporifera puntata precedente ci becchiamo una puntata ... Brutta? No, ringraziando il cielo. Umoristica? Per fortuna no. La puntata di oggi indovinate un pò è un'altra puntata soporifera! Urrà! I produttori visto che ormai siamo agli sgoccioli non contenti di aver castrato un personaggio, ridotto a tarallucci e vino la storia e sfornato alcuni dei personaggi più brutti mai partoriti da una mente umana decidono di storpiare anche l'unico personaggio quasi decente: Nyx.


"Colpisci al cuore, Lupin!" sicuramente un pezzo riuscito della sigla, ma non in senso positivo.

lunedì 9 novembre 2015

Monument Valley Recensione (gioco per Androind, IOS, Windows Phone)


Salve oggi vorrei parlarvi di Monument Valley gioco per cellulari che provato ultimamente e che mi è piaciuto molto.


Monument Valley è un'interessantissimo gioco basato sui paradossi grafici (per intenderci il gioco sfrutta gli stessi elementi dei disegni illusori come le scale infinite di Penrose o i famosi disegni di Escher). Il gioco è stato sviluppato dagli studi londinesi di ustwo (in questo momento è venduto a 1.49 sul play store).

martedì 3 novembre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodio 19



Puntata 19 La prima cena aka Leonardo Steamboy

La punta di oggi funge da riassunto alle puntate precedenti cercando di dare un filo logico a una serie che nonostante gli sforzi degli sceneggiatori non si riesce a trovare (ridurre il tutto a 12, massimo 14 episodi avrebbe giovato alla serie). Puntata sostanzialmente noiosa, con uno spunto per una volta interessante buttato di nuovo tutto alle ortiche per il solito mistero dalla durata di due o tre episodi.

Bisogna fare il plauso a mediaset che ancora una volta ci dimostra il suo amore per questa serie (che ricordiamo si è presa in anteprima mondiale) mandandola in tarda serata con quaranta minuti di ritardo e aspect ratio sballato. Mandare delle repliche o addirittura mandarlo direttamente in seconda serata su italia 2 sembra brutto? Eppure la serie ha dimostrato che non c'è nulla che addirittura potrebbe bloccarne la visione su Boing o canali simili (sangue se ne visto poco, furti quasi nulla, zinne zero). Mi chiedo quale fosse il piano originale di trasmissione che aveva previsto mediaset, se ne aveva previsto uno ovviamente.

Chiedo scusa tutti. Sembra che mediaset abbia avuto un'ennesimo ripensamento e lo special  "Lupin e il sigillo di sangue" non è stato trasmesso preferendo l'ennesima replica di uno special già mandato in onda.

lunedì 2 novembre 2015

Akagi live action (2015)


Paese di Origine: Giappone
Trasmissione: luglio 2015
Numero di episodi 10
Durata: 50 minuti
Attori principali: 
 Kanata Hongou  (Shigeru Akagi)
Masahiko Tsugawa (Iwao Washizu)
Disponibilità italiana: Crunchyroll (sottotitoli in italiano)



Oggi sono qui per parlarvi di una serie live action molto particolare basata sul gioco del mahjong. Credo onestamente di trovarmi di fronte a una delle più belle serie che abbia mai visto in questi anni. Ma prima un po di storia.

 Akagi (アカギ?), è un manga creato nel 1992 da Nobuyuki Fukoto e ancora in corso basato sul gioco del mahjong. In giappone la serie ha raggiunto una popolarità cosi altra da permettere la realizzazione di una serie animata da 26 episodi. La serie fa da prequel ad un'altra opera dello stesso autore, intitolata Ten.

martedì 27 ottobre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodio 18




Puntata 18 La marionetta assassina

Dopo due puntate di melma Lupin e soci ci regalano una punta d'oro, che finalmente ripaga in parte lo spettatore della visione di questa serie. Per certi versi mi ha ricordato il romanzo "Battle Royale" di Koushun Takami e "e non ne rimase nessuno" di Agatha Christie.

Altra buona notizia l'otto novembre alle 08.30 su Italia1 andrà in onda lo special inedito"Lupin III - Registro delle osservazioni dell'oriente - Another Page" (in parte ambientato in italia).

lunedì 26 ottobre 2015

Recensione Abaddon di Giuseppe Menconi



Prefazione
Autore: Giuseppe Menconi
Tipologia: fantascienza, horror, space opera militare, 
 Copertina di: Manuel Preitano
Editor: Vaporteppa
Lunghezza: circa 270 pagine 
Prezzo: 4,99 euro

Oggi vorrei consigliarvi un romanzo che ho letto ultimamente e che mi è piaciuto molto, Abaddon di Giuseppe Menconi.

Chi è Vaporteppa

Vaporteppa è una collana di Antonio Tombolini editore, curata da Antonio Carrara (aka il Duca di Baionette) che promuove la buona letteratura con un spirito steampunk o come è stato tradotto dallo stesso Duca: "Vaporteppa". L'obbiettivo di Vaporteppa è quello di pubblicare narrativa di qualità, sopratutto di narrativa anticonvenzionale, curiosa e con un interesse sul vecchiume storico. Con un occhio di riguardo per i generi poco considerati dai grandi editori come la bizzarro fiction o promuovendo autori italiani emergenti di buona qualità (seguendoli nel processo creativo e  promuovendo un processo di formazione).


Trama

Il maggiore William Boore è un eroe di guerra.
Il maggiore William Boore è un codardo.
Sono passati due anni da quando William ha causato la morte di tutta la sua squadra e, per puro caso, è divenuto un eroe. Da allora è stato assegnato a sorvegliare Abaddon, la colossale astronave nera che da sessant’anni rimane sospesa tra il Golden Gate e Alcatraz, senza comunicare, inaccessibile.
Abaddon è divenuto un luogo per suicidi, disperati che si lanciano dal Golden Gate contro gli scudi di energia dell’astronave, convinti di venire portati altrove invece di essere disintegrati.
Molti pensano che gli alieni siano tutti morti e l’astronave sia solo una tomba. William lo spera: vuole passare qualche anno tranquillo, divenire tenente colonnello e finire dietro una scrivania senza rivedere più un combattimento, pensando solo alla moglie e al figlio.
Ma, un giorno, gli scudi di energia si abbassano. William, con la sua squadra, dovrà entrare e affrontare gli orrori di Abaddon, assieme al pericolo più grande di tutti: sé stesso, un ufficiale che ha perso la capacità di comandare e di vincere.

martedì 20 ottobre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodio 17




Puntata 17 Il giorno libero di Lupin

Prima di parlare dell'episodio odierno do una buona notizia. Italia 1 trasmetterà lo special inedito "Lupin III - Il sigillo di sangue - La sirena dell'eternità", titolo originale "Rupan Sansei - Chi no kokuin - Eien no mermaid" il primo novembre alle 8.35 (speriamo non sia l'unico e che migliori l'orario). Special molto carino, che consiglio di guardare.

Dopo la bella notizia passiamo alla soporifera puntata odierna. Ormai abbiamo capito che l'andazzo è una puntata decente ogni 3-4 puntate brutte o peggio. La trama potrebbe essere risolta in 5 minuti, e la cui vivacità di sceneggiatura può rivaleggiare con un episodio di Peppa Pig.

lunedì 19 ottobre 2015

Recensione di Kiku-San La moglie giapponese di Pierre Loti



Pierre Loti, pseudonimo di Louis Marie Julien Viaud (Rochefort, 14 gennaio 1850 – Hendaye, 10 giugno 1923), è stato uno scrittore francese, membro dell'Académie française. Loti vivrà una vita avventurosa che lo porterà a girare per il mondo. Nel 1885 Pierre si trova bordo della nave da guerra "Trionphante". Salpata dall'isola di Formosa la nave necessita di alcune riparazioni che la fanno approdare a Nagasaki, dove si fermerà per 36 giorni (in un Giappone appena uscito dall'epoca dello shogunato Tokugawa). In quei giorni di sosta Loti deciderà di prendere una moglie giapponese per un limitato periodo di tempo in cambio di una certa quantità di denaro (Quindi qualcosa di simile ad una Etera piuttosto che una moglie nel nostro senso occidentale). Da queste vicissitudini nascerà nel 1887 il romanzo qui trattato (qui la scheda dell'editore).

martedì 13 ottobre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodio 16



Puntata 15 Sotto copertura al liceo

Come al solito parliamo della puntata odierna della nuova serie del ladro gentiluomo. Oggi vediamo Lupin alle prese con un liceo e i suoi "sveglissimi" insegnati. La puntata "sotto copertura al liceo" è cosi soporifera che anche avrei quasi preferito riseguire le lezioni di matematica che la mia acidissima prof mi propinava alle superiori. Visto ormai il vuoto pneumatico con cui è confezionata la serie la mia mente divaga verso domande a cui difficilmente avremo risposte. Del tipo: Vedremo mai le zinne di Fujiko? Vista la perenne crisi in cui versa la banda Lupin, la scarsa presenza Goemon nella serie è dovuta al fatto che è stato assunto con un contratto a chiamata? Ma soprattutto la presenza per un attimo della giacca verde nella sigle vuol dire che ci sarà una puntata con quella giacca? (brividi).

lunedì 12 ottobre 2015

Recensione Gangsta

Gangsta.
ギャングスタ
(Gyangusuta)
serie TV anime
Autore: Kohske
Regia: Shukō Murase
Musiche: Tsutchie
Studio Manglobe
Rete ABC, Tokio MX, TV Aichi, BS11
1ª TV 1º luglio 2015 – 27 settembre 2015
Episodi 13 (completa)


Prefazione
Gangsta è tratto dall'omonimo manga seinen d'azione scritto e disegnato dalla mangaka Kohske. Attualmente composto da 6 volumi, pubblicato in Italia da Panini comics. La versione animata è distribuita da Yamato animation nel proprio canale youtube (qui la Playlist). La serie ha subito diversi ritardi e difficoltà di realizzazione, finendo senza un vero finale. 'E arrivata da pochi giorni la notizia che lo Studio Manglobe è fallito (qui la notizia), quindi un'ipotetica stagione 2 diventa molto difficile.

Trama
I protagonisti
La città di Ergastulum è una città nata per contenere i Twilight, una sorta di prigione da cui è vietato uscire. Un luogo dove la legge non è dettata dallo stato, ma dalla peggior feccia. Puttane, tossici, ladruncoli e poliziotti corrotti, nulla sembra mancare a questa città. Ma per i lavori che nessun'altro vuole occuparsi ci sono i "tuttofare", Nicholas Brown e Worick Arcangelo. La pace faticosamente raggiunta tra i Normal (persone senza alcun aumento di potenza) e i Twilight (soggetti che hanno subito trattamenti potenzianti per aumentare le loro capacità naturali) faticosamente raggiunta sembra in pericolo, forze nell'ombra sono pronte ad abbattere il sistema e portare allo sterminio i twilight.

martedì 6 ottobre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodio 15


Puntata 15 Non spostate la gioconda

Eccoci come al solito al settimanale appuntamento per parlare della nuova puntata di codesta serie che ci ha riservato ben poche soddisfazioni e un mar di delusione. Prima di parlare della puntata odierna vorrei informarvi che nonostante l'orario notturno (2:30 di notte, poi noi osiamo lamentarci :) ) in Giappone la prima puntata di Lupin ha ottenuto ottimi riscontri tra gli appassionati (beati loro). Questa punta si rivela un grande sorpresa! Non è brutta ma neanche fa sognare, diciamo che si lascia guardare, ma assistiamo al primo furto di Lupin & co!

lunedì 5 ottobre 2015

Lupin Il Film (Live Action del 2014) - Recensione -


Diretto da Ryuhei Kitamura
Prodotto da Mataichirō Yamamoto
Sceneggiato da Mataichirō Yamamoto
Storia creata da Mataichirō Yamamoto; Ryuhei Kitamura; Joey O'Bryan
Basato sul fumetto Lupin III creato da Monkey Punch
Attori:
Shun Oguri (Lupin III)
Tetsuji Tamayama (Daisuke Jigen)
Gō Ayano (Goemon Ishikawa XIII)
Meisa Kuroki (Fujiko Mine)
Tadanobu Asano (Koichi Zenigata)
Jerry Yan (Michael Lee)
Kim Jun (Pierre)
Kazutaka Yoshino (Saber)
Yuka Nakayama (Maria)
Kohtee Aramboy (Joseph)
Music di Aldo Shllaku
Rilasciato il 30 agosto 2014 (in Giappone)
Durata 133 minuti
Budget: $10.500.000 (stimato)



Oguri su Lupin III
Quante volte abbiamo sognato di vedere i nostri eroi di carta dal vivo? Di vedere le loro avventure su celluloide?  Ma se sappiamo una cosa su i film tratti da fumetti o manga è che difficilmente riescono al meglio (basti pensare al film live action di Ken il guerriero). Nel 2014 dopo i successi della serie "La donna chiamata Fujiko Mine" sembra arrivato finalmente  il momento propizio per trasporre le avventure di Lupin e soci in live action (anche se esiste già un film semitrash del 1978 antecedente a questo, ma essendo stato realizzato senza alcuna autorizzazione dell'autore non conta). Riusciranno i nostri eroi a realizzare un film accattivante o sarà una delusione? Questo film fu annunciato per la distribuzione in Italia da Indie Pictures nel febbraio 2015, non essendoci pervenute ulteriori notizie probabilmente la società è andata a gambe all'aria (sia il sito che la pagina facebook non vengono più aggiornate da tempo), quindi a meno di recuperi da parte di altri distributori (da alcuni dichiarazioni di Onofri il film dovrebbe essere stato doppiato nella nostra lingua), l'unica di possibilità di vedere il film è quella di cercare nella rete (sicuramente troverete una versione sottolineata in inglese o in italiano).

martedì 29 settembre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodio 14




Puntata 14 la fine di lupin


Eccoci all'appuntamento settimanale con le recensioni delle puntate della nuova serie di lupin. Questa volta sembra che Mediaset ci delizi con una sola puntata, è tale dovrebbe rimanere l'andazzo, visto che spostarlo in altra giornata sembrava brutto (capacità gestionale del palinsesto livello ginius). Ma nonostante il singolo episodio, perché perdere l'occasione di mettere 278 minuti di pubblicità molesta? La puntata in questione è il remake della quarta puntata della prima serie "l'evasione di Lupin", sarà buono? O perlomeno decente? Beh! Indovinate? Per una volta forse la puntata di salva, se la noia fosse una cosa positiva.

martedì 22 settembre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodi 11-13



Anche oggi commentiamo gli episodi della nuova serie di Lupin, ormai più per forma che per reale interesse. Potrà il mistero italiano risollevare le sorti di codesta serie? Beh, credo che la risposta la conoscete anche voi. Ma perlomeno ci sarà un episodio che almeno darà un senso alla serata? Questa volta sono molto sfortunato.

lunedì 21 settembre 2015

The Thief and the Cobbler (o The Princess and the Cobbler) Il perduto capolavoro d'animazione di Richard Williams



The Thief and the Cobbler (Il ladro e il ciabattino) è un film diretto, co-sceneggiato e co-prodotto dall'animatore canadese Richard Williams (famoso per aver realizzato le scene animate nel film "Chi ha incastrato Roger Rabbit"). Il film è diventato famoso per la sua travagliata storia, il lungo processo di realizzazione (ben 31 anni), il tentativo di produzione indipendente e l'uso di tecniche di animazione complesse. Il film è rimasto in pausa per oltre due decenni, prima di entrare in produzione effettiva nel 1988 quando la Warner Bros decise di approvare la produzione e la sua distribuzione. Il sodalizio venne interrotto quando i costi di produzione superarono di molto il budget stanziato e le tabelle di marcia non furono più rispettate. La Warner Bros cacciò Williams e l'originale gruppo di produzione e li sostituì con una compagnia terza con il compito di concludere velocemente il film. Il lungometraggio venne rieditato e modificato dal produttore Fred Calvert senza il consenso di Richard William. Il film uscì prima in Australia e Sud Africa come "The Princess and the Cobbler"(La principessa e il ciabattino) nel 1993. Nel 1995 Miramax rilascio una ulteriore versione con nuove modifiche del film in Nord America con il titolo "Arabian Knight" (Il cavaliere arabo).

Pochi film di animazione hanno visto una storia cosi travaglia e tragica. Quello che si doveva dimostrare il capolavoro di una vita, si dimostrò per Richard William una disastro su tutti i fronti. Ma fu anche un film che influenzò i creatori del film "Aladdin" della Disney (che deve molto a questo film per i suoi personaggi) o il film animato irlandese "Song of the Sea". Ritardi, litigi con i produttori, mancanza di budget, tutto si è mosso contro la realizzazione di questo film. Ma cosa ha portato una opera magna a trasformarsi in un film mal diretto, mal raccontato e con alcune delle peggiori canzoni cantate della storia della animazione? Vediamo di fare luce in questo mare oscuro.

martedì 15 settembre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodi 8-10

Oggi come sempre commentiamo i nuovi episodi di questa serie di Lupin, saranno belli o brutti? Non mi resta che visionarli per voi. L'orario è stato di nuovo spostato alle 23 e 30 grazie all'ennesimo film spazzatura. Riuscirà il vostro Long John a rimanere sveglio? Vediamo.


Continuare o abbandonare questa serie, questo è il problema.
Intanto mi faccio una bella tazza di tè.


lunedì 14 settembre 2015

Cronache di Mondo9 recensione


È un pianeta desertico, letale, una sconfinata distesa di sabbie velenose. Nel corso dell’evoluzione i suoi abitanti si sono applicati a una sola arte, la meccanica, rendendolo il regno delle macchine, del metallo e della ruggine. Eppure Mondo9 vive su una fiorente attività di commerci: titanici veicoli a ruote, grandi come bastimenti e governati da decine di uomini, solcano i deserti tra una città e l’altra. Perché c’è una guerra in corso: macchine contro macchine, metallo contro metallo. E mille pericoli attendono le loro prede acquattati sotto le dune: un misterioso
morbo che trasforma la carne in ottone, fiori giganteschi che si nutrono di ruggine… (tratto dal blog di Urania).

martedì 8 settembre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodi 5-7



Si continua con il commento dei nuovi tre episodi trasmessi da italia uno nel confortevole orario delle 23:15 perché questo è un prodotto in anteprima mondiale al quale Mediaset tiene a cuore come Berlusconi le toghe rosse (poi si dice che l'animazione giapponese in Italia non tira.... se ti ostini a metterlo in orari impossibili o mandarlo al cinema a prezzo aumentato per pochi giorni le cose di certo non miglioreranno). Quindi mi sono armato di una buona tazza di tè nero e ho affrontato di petto la situazione. Devo dire che dopo la partenza in sordina della serie questi tre episodi danno sicuramente più soddisfazione dei precedenti e riescono a dare qualche spunto interessante alla serie, anche se il tutto poi naufraga in un mare di delusione.

lunedì 7 settembre 2015

Sailor Moon la serie live action che non vide mai la luce


Se la cosa vi sembra strana o state pensando che mi sia preso una sbronza per il troppo Rum e mi sia confuso con la serie giapponese live action di Sailor Moon (sempre orripilante comunque; prima o poi potrebbe naufragare in questo blog) beh! Vi sbagliate, un'altra serie live action esiste, o meglio era in porto.

Alcuni bozzetti del progetto
Nel 1993 lo studio di animazione Toon Makers e la Renaissance Atlantic (la compagnia che si occupava di adattare i Super Sentai per renderli Power Ranger per la Saban Entertainment) volevano produrre una versione americana della serie giapponese Sailor Moon dopo il successo che la serie stava riscuotendo in Europa. Per promuovere il progetto venne realizzato un episodio pilota da 17 minuti (ad oggi introvabile, ma che pagherei oro per vedere), che avrebbe combinato spezzoni animati per le parti di combattimento e parti filmate in cui le guerriere Sailor avrebbero vissuto una comune vita da teenager americane. Una volta completato l'episodio pilota la società sperava di invogliare la Bandai o la Saban a produrre la serie che sarebbe andata in onda sulla Fox il sabato mattina a partire dal 1994. 'E stato prodotto anche un video musicale a scopo promozionale che mostra il cast degli attori, la loro versione animata e la sigla dello show. La serie non ottenne l'interesse sperato e venne cancellata. La serie visto le similitudini con i Power Rangers venne rinominata "Saban Moon" dagli appassionati.

martedì 1 settembre 2015

Lupin III L'avventura Italiana commento episodi 1-4

Lupin III - L'avventura italiana
ルパン三世
Titolo giapponese: Rupan Sansei
Tipologia: serie TV
Regia: Yuichiro Yano
Musiche: Papik
Realizzato da: TMS Entertainment
Rete Tv: Italia 1
Trasmesso a partire dal 30 agosto 2015
Numero episodi: 26 


Lupin III - L'avventura italiana è la quinta serie realizzata su Lupin. La serie è composta da 26 episodi e le vicende della serie sono ambientate tra San Marino e L'italia, per l'occasione Lupin sfoggia una nuova giacca di colore blu; anche se era già comparsa nel film: La lapide di Daisuke Jigen (nel link la mia recensione del film). La serie viene trasmessa in anteprima mondiale su Italia 1 il giorno 30 agosto 2015, mentre in Giappone la serie verrà trasmessa su NTV il 2 ottobre dello stesso anno. La serie è caratterizzata da un tratto più contraddittorio rispetto alle serie precedenti, con un Lupin più vanesio e buono rispetto a quanto eravamo abituati a vedere.

mercoledì 26 agosto 2015

Comunicazioni di servizio

A causa di un guasto alla linea adsl il blog da alcune settimane risulta non aggiornato. Mi scuso con i lettori per l'assenza. Appena mi sarà possibile riprenderò l'attività.  

lunedì 17 agosto 2015

Haruki Murakami L'autore e consigli di lettura



Oggi parlerò di uno dei miei autori preferiti. Non sarà facile non cadere nella idolatria,  ma proverò comunque a dire perché per me bisogna dare almeno una possibilità a questo autore. Murakami è stato uno dei primi autori giapponesi che abbia mai letto. Un giorno capitando per caso (bisognerebbe specificare che per me le librerie hanno un campo gravitazionale proprio che inesorabilmente finisce per attirarmi, anche se quella libreria la conosco a menadito) spulciando tra i libri di una libreria sotto casa fui attratto da una copertina rossa con un titolo inglese ma scritto da un giapponese, mosso da curiosità decisi di prenderlo. Quel libro era Norwegian Woods scritto da Murakami, che in breve tempo riuscì a conquistarmi e farmi prendere tutto il resto della sua produzione. Ma cosa mi ha conquistato della sua scrittura? Perché penso che mi meriti almeno una lettura?

lunedì 10 agosto 2015

Recensione -Kobo Glo HD-


Prefazione

Ogni amante della lettura prima o poi viene attratto dal mondo dell'ebook, con le sue promesse di economicità e riduzione di spazio (cosa che ogni lettore forte sa quanto pesi nel budget e negli spazzi interni personali). Il mio primo tentativo di provare questo mondo fu il più disastroso possibile, preso dall'idea che schermo grosso "is better" presi ASUS DR 900 un ebook reader grosso, ingombrante, pesante e dalle qualità di lettura infima (sembrava di leggere su un vecchio foglio per fax). Dopo averlo venduto decisi che il mondo dell'ebook non era ancora cosa per me. Nel corso del tempo con l'evoluzione dei miei gusti e un decisivo calo della qualità proposta mediamente dalle case editrici mi hanno portato a cercare nuovi romanzi nella rete. Prima in formato tradizionale, poi visto l'aumento di casi editrici che permettevano di avere i loro libri in formato ebook ad un prezzo decisamente inferiore, mi sono spinto sempre di più verso il ritorno alla lettura su ebook reader. Il problema era che per quanto un ebook sia possibile leggerlo in qualsiasi dispositivo nessuna sembrava adatta a una forma di lettura intensiva ne alla praticità di utilizzo. Deciso che ormai i tempi erano maturi ( e con un disco rigido pieno di libri) per ritentare l'impresa. Dopo aver navigato in lungo e largo ho deciso alla fine di prendere un Kobo Glo HD.

lunedì 3 agosto 2015

Nausicaä della Valle del vento - Recensione -


Nausicaä della Valle del vento
Titolo originale: Kaze no tani no Naushika
Anno: 1984
Genere: animazione, fantascienza, avventura, ambientalistico, 
Regia: Hayao Miyazaki
Soggetto: Hayao Miyazaki
Sceneggiatura: Hayao Miyazaki, Kazunori Ito
Produttore: Isao Takahata
Tratto dall'omonimo manga di Hayao Miyazaki



Nausicaä e Teto
Considerato unanimemente dagli appassionati come il primo film prodotto dallo studio Ghibli,  fu effettivamente realizzato dallo studio Top Craft  (ufficialmente il primo film prodotto dallo studio è stato Laputa, il castello nel cielo). Alla cui realizzazione parteciperà un giovanissimo Hideaki Anno nel ruolo di animatore. Il film scarsamente pubblicizzato  fu un successo clamoroso ottenendo 742 milioni di yen di incassi totali.  Hayao Miyazaki ottiene con questo film il suo primo successo commerciale della sua carriera, e con il ricavato riuscirà a fondare l'anno dopo lo Studio Ghibli con il suo collaborato/amico Takahata.

lunedì 6 luglio 2015

Lupin VIII: La serie che non fu




Regia: Rintarō
Charter design: Shingo Araki
Studio di produzione: Tokyo Movie Shinsha-DIC
Episodi: 1 episodio completato (manca il doppiaggio) + 6 (in vario stato di lavorazione)
Aspect ratio: 4:3
Durata ep. 20 min




un settai di Lupin VIII.
Devo dire che che lo stile non mi dispiace, naturalmente
grazie anche al fatto che dietro ci sia la mano di Shingo Araki. 
Dopo il successo della serie "Ulisse 31" i produttori francesi della DIC e i giapponesi della TMS si riuniscono per dare vita a una nuova serie in coproduzione. Il cui protagonista sarà il trisnipote di Lupin terzo, ovvero Lupin VIII. La TF1 (la tv pubblica francese), voleva trasmettere "Arsène et Cie" (Il nome che avrebbe avuto la serie in Francia) nella fascia fra le 20:30 e le 21:00. Era una serie pensata per rivolgersi a tutta la famiglia nello stile di Colombo (non dissimile dal successivo "Il fiuto di Sherlock Holmes" coprodotto da Rai e TMS), con un ottimo budget per la sua realizzazione. Questa serie avrebbe spostato le vicende dei nostri eroi tra lo spazio e la Parigini del 22° secolo.

mercoledì 24 giugno 2015

MOBILE SUIT GUNDAM THE ORIGIN I Blue-Eyed Casval - Recensione-


Gundam: The Origin Vlue-Eyed Casval (Casval dagli occhi blu)
Autori Hajime Yatate, Yoshiyuki Tomino
Regia Takashi Imanishi
Produttore Osamu Taniguchi
Musiche Takayuki Hattori
Studio Sunrise
Durata ep. circa 60 min
Generi mecha, fantascienza



La Cometa rossa
Gundam è sicuramente un anime spartiacque della sua generazione. Nel 1979 Mobile Suit Gundam si presenta come una delle prime serie ad avere come protagonisti non dei gigantestichi robot impegnati in battaglie campali contro invasori alieni, ma piccoli robot da combattimento guidati da soldati comuni. Nasce un nuovo genere: i  "real robot", in cui a farla da padrone sono gli uomini con le loro vicende. I Robot da protagonisti diventano semplici strumenti per la volontà del proprio pilota, la storia diventa cosi di più ampio respiro. Nonostante un'iniziale insuccesso, la saga di Gundam ha riscosso sempre più interesse nel corso degli anni, dando vita ad un grande numero di serie successive, non tutte legate da un collegamento temporale diretto (anzi molto spesso fanno capitolo a parte o formano nuove entità temporali completamente staccate). L'anime nasce dall'adattamento del manga "Mobile Suit Gundam The Origin", scritto e disegnato da Yoshikazu Yasuhiko,  che ha lavorato anche come character designer per la serie TV "Mobil Suit Gundam", per poi dedicarsi per 10 anni alla stesura del manga. Finalmente possiamo vedere questo nuovo capitolo della saga di Gundam finalmente in Italia.  

martedì 16 giugno 2015

Jurassic World - Recensione -


Anno: 2015
Durata: 124 min
Genere: fantascienza, avventura, thriller
Regia: Colin Trevorrow
Sceneggiatura: Colin Trevorrow e Derek Connolly



Avete mai avuto l'impressione di vedere in un oggetto o un'immagine qualcosa di famigliare, ma allo stesso tempo disturbante e orribile? Qualcosa di cui fareste sicuramente a meno? Jurassic world da le stesse sensazioni fin dal trailer. Rimasto per ben tredici anni in development hell con il nome di Jurassic Parck IV(un motiva ci sarà) è stato prodotto e distribuito nel 2015, e ribattezzato "Jurassic World". 



Dopo gli eventi di Jurassic Park, Isla Nublar ventidue anni dopo dispone di un nuovo parco a tema dinosauri (poi noi ci lamentiamo per l'EXPO, qualsiasi governo sano di mente dopo il primo disastro avrebbe chiuso la baracca, ovviamente qui no): Il Jurassick World. Il parco non è più gestito dall'originario magnate John Hammond ma da Simon Masrani che ne condivide il sogno (oltre che la stupidità. Ormai è confermato: più sei ricco più sei portato a scialacquare i tuoi soldi nei progetti fallimentari più assurdi) ricostruendo il parco sui resti del primo. Tra i membri dello staff c'è Claire Dearling, responsabile della gestione del parco, e Owen Grady, un ex militare che lavora nel parco e cerca di addestrare dei Velociraptor a fidarsi di lui. Sono presenti anche Zach e Gray (ovviamente perché rinunciare ai personaggi più inutili e molesti del film!?), nipoti di Claire e venuti li per passare una settimana con la zia (che li mollerà giustamente all'assistente con la scusa del troppo lavoro, per poi ricordarsi di loro solo quando iniziano i casini).

mercoledì 3 giugno 2015

Fury - Recensione-


Titolo originale: Fury
Paese di produzione: Stati Uniti d'America
Anno: 2014
Durata 134 min
Genere: azione, drammatico, guerra
Regia: David Ayer
Soggetto: David Ayer
Sceneggiatura: David Ayer



Aprile 1945: gli alleati dopo essere sbarcati in Normandia e liberato l'intera francia e i paesi bassi avanzano verso il cuore della Germania. Ma più si addentrano in essa e più le cose sembrano farsi difficili. Il sergente Don Collier si troverà con i suoi quattro uomini:  il cannoniere Boyd, il pilota Trini Garcia, il servente Grady Travis e il novellino Norman ad affrontare una sanguinaria battaglia a bordo di un carro armato M4 Sherman.



  "La Guerra è bellissima per coloro che non l'hanno vissuta"
  Erasmo



domenica 31 maggio 2015

Kung Fury - Recensione -


Kung Fury
Diretto da David Sandberg
Prodotto da: Linus Andersson, Eleni Young
Sceneggiatura di David Sandberg
Anno: 2015
Daurata: 31 minuti
Paese di Origine: Svezia




Dopo questa scena lo voglio al cinema. Anzi lo pretendo.
Kung Fury è un film svedese del 2015, omaggio ai film di arti marziali e di polizia degli anni 80. Il cortometraggio è scritto, diretto e interpretato da David Sanderberg. Lo sviluppo del film è stato possibile grazie alla campagna fondi fatta con Kickstarter che ha superato l'obbiettivo iniziale dei 200,000 $ per realizzare un filmato da 30 minuti,  ma non il secondo da 1 milione di dollari, fermandosi a soli 630,019 €.