Anno: 2013
Durata: 110 min
Colore colore
Genere: animazione, azione, fantascienza, avventura, drammatico
Regia: Shinji Aramaki
Sceneggiatura:Harutoshi Fukui e Leiji Matsumoto
Casa di produzione: Toei Animation
Ci sono anime che nonostante il passare del tempo rimangono scolpiti all'interno del nostro cuore, che lasciano dentro di noi: ideali, speranze e sentimenti che faranno parte della nostra vita da quel momento in poi. Capitan Harlock può essere annoverato tranquillamente in questa lista (o perlomeno nella mia personalissima lista). Harlock è stato creato dalla geniale mente di Leiji Matsumoto nel 1977, e a tutt'oggi risulta un caposaldo della scena fumettistica giapponese, costantemente riproposto nel tempo in Giappone e non. Come ogni appassionato di Matsumoto sa ogni rappresentazione del capitano fa capitolo a se, senza nessun o quasi collegamento al precedente (al massimo c'è qualche collegamento stretto nelle due primissime serie), anche se tutti facenti parte del medesimo universo. In questo film abbiamo un Capitan Harlock più cinico e oscuro, alla dark matter oserei dire (la battuta la capirete dopo).